Sono oltre 1.500 gli interventi di soccorso che gli Alpini hanno effettuato nella recente stagione sciistica sulle piste nei diversi comprensori italiani, fa sapere il Comando Truppe Alpine con un comunicato dello scorso 30 aprile, a conclusione della stagione sciistica.
Tra le varie attività che le Truppe Alpine svolgono a favore della collettività vi è, infatti, il “soccorso piste” in numerosi comprensori sciistici del nord Italia e dell’Abruzzo, finalizzato a garantire la sicurezza di chi si dedica alla pratica dell’attività sciistica su pista.
Sono stati oltre 2mila in totale gli interventi effettuati nella stagione da poco conclusasi, numero che dimostra la diffusione e l’indubbia utilità di questo servizio.
Il personale preposto, circa un centinaio di alpini selezionati tra i migliori sciatori dei diversi reggimenti, è in possesso della qualifica BLS (Basic Life Support) ed è quindi in grado di fornire il primo soccorso agli infortunati, anche mediante l’utilizzo, se necessario, del defibrillatore.
L’equipaggiamento del soccorritore comprende inoltre un kit sanitario e tutto il materiale indispensabile per svolgere il soccorso anche in caso di incidenti dovuti al distacco di valanghe (pala, sonda e dispositivo ARTVA).
Il servizio, in Alto Adige già attivo da diversi anni in Val Pusteria, quest’anno è stato garantito anche in Alta Val Isarco, a Monte Cavallo, da parte degli alpini del 5° reggimento di Vipiteno, che hanno portato a termine circa 50 interventi.
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Fonte e foto: Comando Truppe Alpine