Oltre 150 soccorritori militari e civili hanno partecipato ieri, 28 maggio, a Torino, all’esercitazione congiunta Disaster Relief di soccorso alla popolazione colpita da una calamità naturale.
Nel corso dell’esercitazione è stato simulato un sisma di forte intensità che ha provocato numerose vittime e danni ingenti, tra i quali il crollo di una diga e la conseguente inondazione. Il tutto è stato reso più realistico dai numerosi volontari che hanno interpretato il ruolo dei feriti e dei traumatizzati.
I militari del 32° reggimento genio dell’Esercito, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana, 118 e Protezione Civile, guidati della sala operativa unificata, si sono esercitati nel salvataggio in acqua di persone travolte dall’onda di piena, nell’estrazione dei superstiti dalle macerie e nell’allestimento di un accampamento per accogliere gli sfollati.
Quella di ieri è stata la prima esercitazione di protezione civile promossa e organizzata in Piemonte dall’Esercito in sinergia con gli enti civili dedicati al soccorso, i quali hanno condiviso, per due settimane, tecniche, procedure ed equipaggiamenti utilizzati dai militari.
L’Esercito, grazie alle capacità dual use dei propri reparti genio, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado di intervenire in ogni momento in tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale.
Fonte e foto: stato maggiore Esercito