Con la firma tra il direttore dell’Agenzia per l’Italia digitale (AGID), ingegner Agostino Ragosa, e l’ammiraglio Ruggiero Di Biase, dirigente generale responsabile dei Sistemi informativi automatizzati della Difesa, (DGReSIAD), diventa ufficiale l’adesione del ministero della Difesa al nodo dei pagamenti del sistema pubblico di connettività. Con questo atto la Difesa potrà annoverarsi tra i primi dicasteri ad aderire a tale sistema, specifica lo stesso stato maggiore della Difesa nel comunicato stampa di ieri, 22 aprile.
Con l’entrata in vigore del Codice dell’amministrazione digitale (CAD), è iniziato un processo di ammodernamento della struttura burocratica della Pubblica Amministrazione (PA) attraverso un ampio ricorso alle potenzialità delle nuove tecnologie informatiche e di comunicazione.
Tale processo intende avvicinare le istituzioni al cittadino velocizzando e ottimizzando le procedure, rendendole più accessibili e trasparenti.
Tra queste iniziative va menzionato il servizio di pagamento elettronico, teso a snellire le procedure e i meccanismi di pagamento dei beni e servizi che il cittadino acquista dalla PA, garantendo la tracciabilità delle relative transazioni. Anche lo stato maggiore della Difesa ha intrapreso tutte le iniziative volte al raggiungimento, nel breve termine, di questo traguardo, che sarà esteso a tutti i beni e servizi che l’amministrazione Difesa fornisce agli utenti a titolo oneroso.
Si potrà per esempio prenotare online e pagare elettronicamente (con Point of Sale, meglio conosciuto come POS) una prestazione sanitaria presso un ospedale militare, acquistare on line materiale cartografico dall’Istituto geografico militare o prodotti dello Stabilimento chimico farmaceutico (attualmente il pagamento è possibile solo con bonifico bancario e/o Paypal).
Fonte e foto: stato maggiore Difesa