Questa mattina, 15 febbraio, nella sede centrale del CONI, il Capo di stato maggiore dell’Esercito (CaSME), generale Claudio Graziano, e il presidente di CONI servizi, avvocato Franco Chimenti, hanno accolto l’arrivo della salma del colonnello dell’arma di Cavalleria dell’Esercito e medaglia olimpica Piero D’Inzeo, che si è spento lo scorso venerdì a Roma all’età di 90 anni.
Erano presenti numerosi esponenti della Cavalleria Italiana e del mondo dell’equitazione, che si sono stretti commossi intorno ai familiari del colonnello D’Inzeo, uno dei massimi esponenti dell’equitazione internazionale e indiscusso punto di riferimento per generazioni di cavalieri.
Il generale Graziano ha ricordato che “il colonnello D’Inzeo rappresentava al meglio i valori dello sport, della militarità e del coraggio, ed è stato un riferimento importante per i cavalieri tanto dello sport quanto del mondo militare”, ringraziando infine “il colonnello D’Inzeo per tutto quello che ha fatto a nome del Paese e dell’Esercito”.
Suggestiva la presenza di binomi a cavallo e di cavalieri in uniforme storica del reggimento Lancieri di Montebello a sottolineare l’affetto dell’Esercito a Piero D’inzeo.
La Camera ardente sarà aperta fino alle ore 18.30 di oggi e domani, domenica 16 febbraio, dalle 10.30 alle 14.00.
I funerali si svolgeranno a Roma lunedì 17 febbraio alle 11 presso l’Ippodromo Militare in Via Tor di Quinto n. 118, dove un picchetto d’onore a cavallo del reggimento Lancieri di Montebello (8°) accoglierà l’arrivo della salma.
Articoli correlati:
Scomparsa del col Piero D’Inzeo, con il fratello Raimondo i due “fratelli invincibili” dell’ippica. Oggi e domani la camera ardente al CONI. Gli orari (14 febbraio 2014)
Scompare uno dei “fratelli invincibili” dell’ippica: cordoglio del CaSMD, amm Binelli Mantelli, per il generale dei Carabinieri Raimondo D’Inzeo (17 novembre 2013)
Fonte e foto: stato maggiore dell’Esercito