È l’area di mare a circa 90 miglia a sud di Lampedusa, verso la costa della Libia, la zona interessata dall’intervento odierno in soccorso a un’imbarcazione con a bordo circa 200 migranti nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum, secondo quanto comunica la Marina Militare.
L’imbarcazione è stata avvistata alle 10.15 di stamane, a 90 miglia a sud dell’isola italiana, a metà strada tra Lampedusa e il porto libico di Tripoli, da un elicottero EH101 della nave anfibia San Marco. È intervenuta la fregata Zeffiro, che, constatato il numero elevato di persone a bordo, quasi tutte prive di dotazioni di sicurezza, alle ore 12.40 circa ha dichiarato la situazione di emergenza affinché venisse dato inizio alle attività di soccorso.
Ieri, sabato 11 gennaio, le navi della Marina Militare impegnate nell’operazione italiana Mare Nostrum avevano individuato alle 14.30 un’ imbarcazione con a bordo circa 200 migranti, tra cui donne e bambini. L’imbarcazione si trovava a circa 80 miglia a sud di Lampedusa, secondo quanto riferito dal comunicato della Forza Armata.
In seguito all’avvistamento di ieri è intervenuta la nave anfibia San Marco, che, constatata la scarsa galleggiabilità dell’imbarcazione, il numero elevato di persone, tutte prive di dotazioni di sicurezza, alle ore 14.45 circa ha dichiarato la situazione di emergenza.
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L’Operazione Mare Nostrum in Paola Casoli il Blog
Fonte e foto: Marina Militare