Sette dirigenti ISTAT si autodenunciano perché non li fanno lavorare a fronte di un compenso annuo di settantamila euro. L’ISTAT, inoltre, ha speso quattordici milioni di euro per una nuova sede a Pietralata che è in disuso, un’altra incompiuta della repubblica.
Il Ministro della Pubblica Istruzione è contenta, bontà sua, per la “stabilizzazione ” di ventimila precari, forse non è chiaro che nella scuola italiana abbiamo già un milione e duecentomila addetti e che non ce li possiamo permettere.
Si potrebbe continuare all’infinito, queste sono solo due notizie di oggi, è evidente che solo quando la politica capirà che le risorse umane si mettono dove servono e non dove votano, forse invertiremo davvero la rotta, nel frattempo continuiamo a parlare della decadenza del giaguaro…