Nei giorni tumultuosi in cui la politica non riusciva a fare il governo il presidente della repubblica Giorgio Napolitano tirò fuori dieci “saggi” dal cappello a cilindro. Non s’è mai capito a cosa servissero, ma, in compenso, sembrava prodigioso il fatto che esistessero dieci persone assennate nella casta.
La politica italiana non finisce mai di stupire, apprendiamo dall’ANSA che il governo sta per nominare venticinque “esperti sulle riforme”, tra i quali anche alcuni “saggi” di Napolitano. Dove li avranno presi tutti questi “saggi” ed “esperti” in un paese in cui le riforme non le vuole fare nessuno non è dato sapere.
Se continua così tutti i politici diventeranno “saggi” o “esperti”, un pò come se tutti i preti fossero considerati santi…