Afghanistan, RC-W ISAF: il neoministro della Difesa Mauro a Herat, Shindand e Farah

Il ministro della Difesa, senatore Mario Mauro, ha visitato oggi il contingente militare italiano schierato nella regione occidentale dell’Afghanistan nell’ambito della missione ISAF, si apprende dal Regional Command-West (RC-W) su base brigata Julia sotto la guida del generale Ignazio Gamba.

Accompagnato dal Capo di stato maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, il ministro è stato accolto dal comandante del l’RC-W, generale Gamba, con il quale si è intrattenuto per ricevere un aggiornamento sulla situazione inerente alle operazioni in corso e di futuro svolgimento prima di incontrare il personale italiano dislocato presso la base di Camp Arena.

Qui il ministro Mauro si è rivolto ai militari presenti esprimendo loro l’apprezzamento e la gratitudine del governo e degli italiani per i sacrifici affrontati consapevolmente e l’alta professionalità quotidianamente dimostrata: “La libertà ha un prezzo e il prezzo è anche la vostra presenza attiva qui. È per questo che io oggi sono qui, per dirvi grazie”, ha concluso il neoministro.

Prima di lasciare la regione ovest, il ministro Mauro, a bordo di un elicottero NH-90 della Task Force Fenice, si è recato presso le basi avanzate (FOB) di Farah e Shindand, nelle quali sono schierati i comandi delle due Transition Support Unit italiane, le unità di manovra basate rispettivamente su 8° e 7° reggimento alpini della brigata Julia che, nell’ambito del delicato processo di transizione, assistono e supportano le forze di sicurezza afgane nel controllo delle province di Herat e Farah.