Il Capo di stato maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ha visitato, domenica 14 e lunedi 15 aprile scorsi, i militari italiani impegnati nella missione internazionale MFO (Multinational Force and Observers ) a Sharm el Sheik, e i Carabinieri della MIADIT (Missione Addestrativa Italiana) di stanza a Gibuti.
In Egitto, nella base di Sharm el Sheik, l’ammiraglio Luigi Binelli Mantelli è stato accolto dal comandante del Decimo Gruppo Navale Costiero, capitano di fregata Massimo Tiberi, che ha illustrato i compiti assegnati ai tre equipaggi delle navi della classe Esploratore.
Loro compito il pattugliamento dello Stretto di Tiran e degli accessi marittimi al Golfo di Aqaba per il rispetto dell’accordo di pace firmato tra la Repubblica Araba di Egitto e lo stato di Israele.
Parlando al personale della Marina Militare impegnato nella missione, l’ammiraglio Binelli Mantelli ha riconosciuto la professionalità che ha contraddistinto l’operato di quanti sono stati nel tempo impegnati in quella missione che, “in atto dal 1982, è una delle più longeve tra le attività svolte all’estero dalle Forze Armate italiane”.
“Tale missione – ha continuato il CaSMD – nel tempo ha sempre più assunto un importante ruolo politico per il mantenimento della pace e la stabilità dell’area, ricoprendo anche un ruolo duale per la sicurezza marittima della popolazione egiziana”.
Nel corso della visita presso la MIADIT a Gibuti, il CaSMD ha incontrato i 32 istruttori dell’Arma dei Carabinieri diretti dal tenente colonnello Guido Ruggeri e ha assistito a una dimostrazione pratica di Close Protection, investigazioni sulla scena del crimine e controllo della folla, effettuata dai 200 poliziotti somali frequentatori del corso ormai al termine del ciclo addestrativo.
Il personale somalo ha successivamente incontrato l’ammiraglio Binelli Mantelli, esprimendogli orgoglio, riconoscenza e soddisfazione per essere stato addestrato dagli istruttori italiani, di cui riconoscono l’altissima professionalità.
Proseguendo la visita alla sede del contingente nazionale, l’ammiraglio Binelli Mantelli ha incontrato 12 Fucilieri di Marina del San Marco appartenenti agli NMP (Nuclei Militari di Protezione) in procinto di essere imbarcati nei prossimi giorni.
La visita è proseguita con un incontro con il ministro della Difesa e con il Capo di stato maggiore della Difesa del Gibuti, nel corso del quale è stata confermata la collaborazione bilaterale. L’ammiraglio Binelli Mantelli ha ringraziato e dato atto “dell’importanza del ruolo di Gibuti nel supporto fornito all’Italia e all’Europa nella lotta al terrorismo internazionale.”
Foto: stato maggiore Difesa