Si è concluso l’addestramento congiunto tra Marina Italiana e Marina Tanzana, iniziato lo scorso 14 marzo nell’ambito dei programmi di cooperazione tra le componenti maritime impiegate nel contrasto alla pirateria.
L’attività, un unicum nel suo genere per la portata e per il particolare contesto nel quale ha avuto luogo, ha visto oltre 150 militari di entrambe le nazionalità impiegati in attività addestrative che hanno spaziato dalla fase di pianificazione a quella di condotta di operazioni quali perquisizioni di locali e di personale sospetto, ricerca ordigni e basic life support, prevedendo l’impiego di gommoni, mezzi da sbarco, elicotteri e, ovviamente, Nave San Marco, oltre a una unità della Marina Tanzana.
Erano presenti all’esercitazione l’ammiraglio Abdallah Mwemnjudi, Capo delle Operazioni e dell’Addestramento della Marina locale, e il Contrammiraglio Antonio Natale, Comandante della Task Force 508 impegnata nell’Operazione Nato Ocean Shield a bordo di Nave San Marco.
“I risultati raggiunti oggi sono un enorme passo in avanti verso il futuro – ha dichiarato il comandante Natale nel rivolgersi ai media al termine dell’esercitazione – dove una graduale responsabilizzazione delle autorità degli stati rivieraschi, nonché una sinergica collaborazione tra tutti gli attori in campo, sarà la chiave del successo nella lotta a questo fenomeno nel Corno d’Africa”.
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Fonte: Marina Militare
Foto: Marina Militare