Il sottosegretario di stato alla Difesa, Filippo Milone, accompagnato dal vicecomandante operativo di vertice interforze, ammiraglio Alessandro Piroli, ha visitato ieri, 20 dicembre, il contingente nazionale di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) nel sud del Libano.
Il sottosegretario è stato accolto nella base militare di Naqoura dal comandante di UNIFIL, il generale Paolo Serra, dove è stato aggiornato sulla situazione operativa nel sud del Libano. In particolare il Force Commander generale Serra ha presentato un’analisi sulle linee evolutive della missione, evidenziandone gli 
elementi più delicati discendenti dallo sviluppo regionale e dal delicato contesto operativo.
Nel prosieguo della visita, il sottosegretario Milone ha incontrato una rappresentanza di soldati italiani del comando di UNIFIL, rivolgendo loro il messaggio di ringraziamento e di augurio per le prossime festività natalizie a nome del governo italiano.
Il sottosegretario si è poi trasferito nella base militare italiana di Shama, dove è stato accolto dal generale Antonio Bettelli, comandante del Settore Ovest di UNIFIL, su base brigata aeromobile Friuli, e ha ricevuto un briefing dagli ufficiali a capo di ogni articolazione del comando.
Il sottosegretario ha espresso a nome del governo parole di stima e apprezzamento per l’opera svolta dai caschi blu della Friuli, tesa all’assolvimento del mandato contenuto nella risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
L’Italia contribuisce alla missione UNIFIL con circa 1.100 soldati e fornisce 4 elicotteri per il supporto aereo. Complessivamente UNIFIL si compone di circa 12mila peacekeeper provenienti da 37 differenti nazioni.
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Fonte: UNIFIL – MPIO
Foto: UNIFIL – MPIO
