Il Presidente della Camera Gianfranco Fini, accompagnato dal comandante del Comando Operativo di vertice Interforze (COI), generale Marco Bertolini, è giunto il 27 dicembre scorso in Libano, dove è stato accolto all’aeroporto internazionale di Beirut dall’ambasciatore italiano Giuseppe Morabito, per una visita al contingente italiano di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon).
La visita dell’onorevole Fini si è sviluppata nella base militare italiana di Shama, dove il generale Antonio Bettelli, comandante del Settore Ovest di UNIFIL su base brigata aeromobile Friuli, ha accolto il Presidente della Camera, che ha incontrato e salutato i caschi blu del contingente militare nazionale formulando gli auguri e ringraziando anche le famiglie che dall’Italia sostengono i militari schierati oltremare con un comprensibile e duro sacrificio.
Nel corso dell’incontro con gli uomini e le donne del contingente nazionale, l’onorevole Fini ha espresso parole di stima e apprezzamento per l’opera svolta dai caschi blu della Friuli, tesa all’assolvimento del mandato contenuto dalla risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
L’Italia contribuisce alla missione UNIFIL con circa 1.100 soldati e fornisce 4 elicotteri per il supporto aereo. Complessivamente la missione si compone di circa 12.000 peacekeepers provenienti da 37 differenti Nazioni, al comando del generale italiano Paolo Serra.
Articoli correlati:
Il Sector West di UNIFIL in Paola Casoli il Blog
La brigata Friuli in Paola Casoli il Blog
Fonte: UNIFIL SW
Foto: UNIFIL SW