È di stasera la notizia della imminente riunione degli ambasciatori NATO per discutere il bombardamento siriano entro il confine turco che ha provocato oggi la morte di cinque civili di nazionalità turca.
Lo annunciano Reuters, citando fonti ufficiali NATO, e l’agenzia turca Anadolu Agency.
Gli ambasciatori si riuniscono in nome dell’articolo 4 del Trattato atlantico, che prevede consultazioni quando un paese membro si sente minacciato nella sua integrità territoriale, nell’indipendenza politica o nella sicurezza.
Il ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu, si è messo oggi stesso in contatto con il Segretario generale della NATO Anders Fogh Rasmussen, che ha appena visto rinnovato il suo mandato fino al luglio 2014, riferendo che “è stato deciso che il NATO Council si riunisca urgentemente”.
Questo dopo la reazione della Turchia al mortale bombardamento siriano di oggi. Si tratta dei primi civili di nazionalità turca uccisi a causa del fuoco oltre confine.
In seguito all’attacco siriano la Turchia ha risposto al fuoco con colpi di artiglieria “colpendo i bersagli individuati dai radar”, ha affermato il ministro Davutoglu, garantendo che “la Turchia non lascerà senza risposta tali provocazioni del regime siriano contro la sicurezza nazionale conformemente alle regole di ingaggio e di diritto internazionale”.
La Turchia aveva già invocato l’interessamento della NATO lo scorso mese di giugno.
Fonte: Anadolu Agency, Reuters, Agence France Presse
Foto: Anadolu Agency