La Alenia Aermacchi, una società di Finmeccanica, ha da poco raggiunto l’importante traguardo della 100esima sezione di fusoliera consegnata a Boeing ed è già pronta per far fronte al ramp-up produttivo del programma che porterà lo stabilimento di Monteiasi-Grottaglie a realizzare, entro la fine del 2013, fino a 10 sezioni di fusoliera al mese.
La consegna della 100esima sezione di fusoliera del 787, spiega l’azienda, rappresenta il coronamento di un processo lanciato nel 2004 che ha visto l’allora Alenia Aeronautica, oggi Alenia Aermacchi, finanziare, progettare, sviluppare e realizzare non solo tutte le componenti strutturali dell’aereo di propria responsabilità, ma anche le infrastrutture e i processi tecnologici necessari alla loro produzione. Tra questi lo stabilimento di Monteiasi-Grottaglie, uno dei siti aeronautici più avanzati al mondo, e le innovative tecnologie richieste dal nuovo processo produttivo denominato one piece barrel, che prevede la realizzazione del tronco di fusoliera come pezzo unico completamente in fibra di carbonio, processo impiegato per la prima volta in assoluto nel settore aeronautico.
Con riferimento all’infrastruttura di Monteiasi-Grottaglie, in provincia di Taranto, l’amministratore delegato di Alenia Aermacchi, Giuseppe Giordo, ha affermato che “Alenia Aermacchi, da quasi trent’anni, ha eletto la Regione Puglia quale territorio strategico per le lavorazioni in materiale composito”.
Lo stabilimento di Foggia, inaugurato negli anni ’80, è diventato un vero e proprio centro di eccellenza per la fibra di carbonio, mentre il sito di Monteiasi-Grottaglie, inaugurato 6 anni fa, e’ uno dei siti aeronautici più avanzati al mondo.
“Il traguardo appena raggiunto, ha proseguito Giordo, è frutto dell’impegno profuso da tutte le risorse che lavorano al programma 787, caratterizzate da una elevata specializzazione e un’età media molto bassa”.
Alenia Aermacchi ha un ruolo significativo nel programma Boeing 787 Dreamliner, considerato il velivolo passeggeri più tecnologicamente avanzato disponibile sul mercato e ordinato fino a oggi in 859 esemplari da 58 clienti.
L’azienda produce infatti le sezioni centrale e posteriore della fusoliera, per un totale di oltre 18 metri di lunghezza, e il piano di coda orizzontale del velivolo, realizzando il 14% del totale della struttura dell’aereo.
Mentre a Monteiasi-Grottaglie si lavora sulle fusoliere, a Foggia si realizza lo stabilizzatore orizzontale del velivolo, costituito da due cassoni monolitici e lungo circa 20 metri, realizzato anch’esso in fibra di carbonio con tecnologie progettuali e produttive di assoluta eccellenza.
Nel sito produttivo di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, si eseguono invece attività di progettazione, di prove in laboratorio e di produzione specializzata di alcuni componenti primari della struttura dell’aereo.
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Fonte: Alenia Aermacchi
Foto: Alenia Aermacchi