Viene commemorato oggi 10 settembre, alla presenza del ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, l’affondamento della corazzata Roma avvenuto il 9 settembre 1943 all’indomani dell’armistizio con cui il Regno d’Italia, formalmente, cessava le ostilità contro gli Alleati nell’ambito della Seconda Guerra Mondiale.
La cerimonia di commemorazione dell’affondamento della Corazzata Roma, il cui relitto è stato rinvenuto il 17 giugno scorso, si svolgerà nelle acque del Golfo dell’Asinara a bordo di nave Bergamini, la fregata multiruolo che porta il nome dell’ammiraglio Carlo Bergamini, comandante in capo delle forze navali da battaglia nel 1943.
L’evento avrà luogo sul punto esatto dell’affondamento, stabilito grazie al recente ritrovamento del relitto per opera dell’ingegner Guido Gay.
Sul ponte di volo della fregata saranno presenti, insieme al ministro, i sopravvissuti all’affondamento, il Comandante in Capo della squadra navale ammiraglio Giuseppe De Giorgi e il figlio dell’ammiraglio Bergamini, oltre alle autorità civili, militari e alle Associazioni d’Arma e combattentistiche.
A sessantanove anni dall’affondamento della corazzata saranno ricordati, dal mare, i 1.393 caduti i cui resti giacciono a più di 1.200 metri di profondità.
L’armamento fotografato conferma l’identità della corazzata Roma, la Marina non ha dubbi (5 luglio 2012)
L’8 settembre 1943 in Paola Casoli il Blog
Fonte: Marina Militare Italiana
Foto: L’Unione Sarda