By Cybergeppetto
Il triste episodio dell’uccisione dell’ingegner Lamolinara in Nigeria ha fatto cadere dal pero un sacco di gente, 007, ambasciatori, ministri tecnici, persino Baffino, SuperMario e King Gorge si grattano il ficozzo in testa esternando la loro “meraviglia” per l’azione “inspiegabile” degli anglo nigeriani.
Che gli inglesi non siano dei mostri di simpatia è un fatto noto, ma vien da chiedersi cosa dovessero fare gli 007 di Sua Maestà con licenza di fare puttanate. Dovevano mandare un sms ai loro colleghi all’amatriciana? Dovevano mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno all’ambasciatore? Una email di posta certificata al Ministero degli Esteri? Vuoi vedere che SuperMario aveva la Segreteria Telefonica? L’unica risposta seria è che i”nostri” dovevano stare là, in Nigeria, è per questo che li paghiamo.
Fa veramente tenerezza Baffino che, dopo l’audizione del Capo dei Servizi al COPASIR, dichiara che il nostro problema è quello di avere una “nostra capacità informativa autonoma”.
Ohibò! Uno che è stato Ministro degli Esteri e Presidente del Consiglio scopre che gli organismi d’intelligence, quelli che dipendono direttamente dalla politica e sono stati da sempre in mano alla politica, non servono a un tubo! Però il Baffino è un uomo di grandi risorse, si riprende subito dallo sgomento conseguente alla caduta dal ramo e, al fine di garantire più trasparenza alla cosa più opaca del mondo, dichiara con un’alzata d’ingegno fenomenale: “No alla chiamata diretta degli 007, concorsi necessari “. Ecco l’uovo di colombo, un bel concorso pubblico! Magari in TV: “Intelligence’s got talent!”. Con tanto Baffino al posto di Maria De Filippi e Gerry Scotti a pestare il pulsantone…
