Feb 16, 2012
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Afghanistan: Karzai e talebani a colloquio per la pace in una località segreta

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Il presidente afgano Hamid Karzai e i talebani avrebbero dato il via a una sessione di colloqui segreti per la definizione di un processo di pace finalizzato a por fine a un decennio di guerra in Afghanistan, secondo quanto riportato oggi dal Wall Street Journal.

E’ lo stesso presidente Karzai a riferirlo al quotidiano newyorkese, mantenendo tuttavia il riserbo sulla località sede dei delicati colloqui. Il timore è quello di danneggiare il processo appena iniziato e incoraggiato dalla dichiarazione americana di porre fine alla missione combat entro il 2014.

“Ci sono stati dei contatti tra il governo statunitense e i talebani – ha spiegato Karzai ieri nel suo ufficio all’Arg Palace a Kabul – e poi ci sono stati alcuni contatti tra tutti noi, talebani compresi”.

Il presidente afgano si dice convinto che anche i talebani desiderino la pace, stanchi di sentire i raid aerei notturni degli americani in quella che ormai non è più una questione collegata alla guerra al terrore, ma piuttosto al concetto di sovranità dell’Afghanistan, ha sottolineato.

Karzai ha suggerito che i talebani possano addirittura accettare il compromesso della presenza americana in Afghanistan nell’ambito di un accordo di pace, confermando pubblicamente il suo contatto con i livelli superiori del gruppo ribelle. Notizia questa che appiana lo scontento del presidente afgano emerso nel recente passato per gli accordi Germania-talebani-Stati Uniti, che avevano lasciato fuori dai giochi il governo afgano, e che si sono rivelati propedeutici all’apertura sfociata nell’ufficio talebano a Doha e nel processo attualmente in corso.

Karzai ha anzi confermato in proposito di essere stato tenuto costantemente aggiornato dagli Stati Uniti sui progressi delle trattative.

Allo stesso tempo ha fugato i dubbi sull’agenda segreta pakistana per la gestione di questi colloqui, auspicando apertamente l’appoggio da parte di Islamabad.

I talebani, da parte loro, hanno sempre sostenuto di non voler trattare con un presidente, Hamid Karzai, ritenuto un lacché degli americani.

Il presidente del Paese delle Montagne ha comunque sottolineato il gradimento per la partnership con l’America e ha ribadito l’impegno per mantenere tali rapporti anche nel futuro.

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Il presidente Hamid Karzai in Paola Casoli il Blog

Fonte: Wall Street Journal

Foto: Reuters

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Afghanistan · Sicurezza