Dal 21 al 25 novembre il Comando Divisione Acqui è coinvolto in un battlefield tour incentrato sull’analisi storico-militare della Battaglia di Cassino del 1944.
Nel corso dell’attività sono previsti incontri con autorità civili e religiose, con Sua Eccellenza Pietro Vittorelli, abate di Montecassino (foto), con l’avvocato Giuseppe Golini Petrarcone, sindaco di Cassino, oltre che con personale di associazioni e cittadini. Ai lavori prendono parte anche storici e studiosi locali, come padre Don Germano, benedettino dell’Abbazia di Montecassino, con approfondita conoscenza delle vicende militari e, contestualmente, saranno ascoltate le testimonianze di alcuni reduci e gente del luogo.
Il programma del battlefield tour viene sviluppato non solo attraverso un ciclo di attività di carattere informativo, storico e operativo, ma anche museale, presso il Museo Historiale di Cassino.
Attraverso questa attività di analisi i key elements del Comando Divisione Acqui e il personale del 2° Comando Forze di Difesa e dei Comandi Brigata dipendenti, della Divisione Tridentina e della Mantova, potranno approfondire le conoscenze storico-militari sul periodo storico interessato, relativo alla Seconda guerra mondiale.
Lo studio di alcune fasi della battaglia di Cassino, in particolare dal gennaio al maggio 1944, con le annesse vicende, potrà fornire lezioni apprese di particolare rilevanza e specifico interesse.
In particolare, saranno visitati i principali luoghi d’interesse, con ricognizioni sul terreno, connessi con le attività di forzamento della Linea Gustav condotte dalle Forze anglo-americane e, contestualmente, sarà analizzata la difesa posta in essere da parte delle Forze Germaniche.
Lo studio degli eventi consentirà l’analisi di alcune tematiche a livello operativo, come le relazioni di comando e controllo delle Forze in campo; la leadership e processo decisionale; i combattimenti particolari, quali il forzamento di un corso d’acqua, il combattimento nei centri abitati e in montagna; le operazioni aeree e interforze; la componente multinazionale e la realtà della guerra; il sostegno logistico; la protezione dei beni culturali e della popolazione civile e infine i media e le influence operations, al fine di trarne insegnamenti da poter applicare agli attuali scenari operativi.
Il tutto in un’ottica interforze e multinazionale in modo che al termine dell’attività di analisi si abbia una Joint Common Operational Picture della battaglia.
Nell’ambito della collaborazione instauratasi con la municipalità di Cassino, il sindaco e il generale Rosario Castellano, comandante della Acqui, hanno firmato un protocollo d’intesa a testimonianza dell’interazione e cooperazione che c’è stata con lo stesso comune per l’organizzazione del battlefield tour (foto).
Il battlefield tour ha dato l’occasione allo staff della Acqui di depositare una corona nel corso di una cerimonia a Mignano Monte Lungo, località dove vennero combattute due battaglie dal forte contenuto simbolico nel corso della Seconda guerra mondiale (foto).
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Fonte: Comando Divisione Acqui
Foto: Comando Divisione Acqui