Organizzato dal medical branch in stretta collaborazione con il comparto logistica della Combat Service Support Division del Nato Rapid Deployable Corps Italy (NRDC-ITA) di Solbiate Olona, il seminario sanitario Eagle Care 2011 ha convocato all’headquarter della caserma Ugo Mara rappresentanti militari di nove nazioni oltre all’Italia: Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Norvegia, Olanda, Spagna, Stati Uniti e Turchia.
In due giorni, oggi 29 settembre e ieri 28, il seminario ha offerto la possibilità di mettere a confronto le diverse esperienze dei vari paesi nell’allestimento e organizzazione degli ospedali da campo.
“E’ stata la prima volta che sono state messe a confronto in modo chiaro le diverse soluzioni nazionali in relazione agli ospedali da campo”, ha spiegato al riguardo il tenente colonnello Francesco Gaeta del Combat Service Support Division – Medical Branch. “Questo confronto di esperienze ha consentito di arrivare a un quadro preciso in termini di soluzioni per i cosiddetti ROLE 2, ovvero gli ospedali da campo, sia nella configurazione definita leggera, o Light Manoeuvre, sia potenziata, o Enhanced”.
Il programma del seminario ha infatti affrontato elementi di discussione molto dettagliati, quali la struttura degli ospedali da campo, le loro caratteristiche nelle due possibili configurazioni, i tempi di schieramento e la mobilità, il rifornimento di materiali sanitari e le trasfusioni, con la relativa legislazione in merito, la produzione di ossigeno, la farmacopea, gli aspetti di pianificazione per la protezione dal rischio chimico, batteriologico e nucleare, l’organizzazione del piano intraospedaliero per la gestione degli incidenti maggiori (Major Incidents) e quelli di massa (MASCAL).
Tra i punti di approfondimento più discussi la rotazione del personale civile e militare e il mantenimento delle capacità dei professionisti civili tramite l’impiego periodico in ospedali militari in tempo di pace.
“Si è trattato di un discorso ad ampio spettro – ha concluso Gaeta – nato dall’esigenza dei medical planners di confrontare i diversi aspetti medici e logistici dei ROLE 2 della Nato a tutto beneficio della pianificazione del supporto sanitario”.
A conclusione del seminario sono state analizzate le lezioni apprese dai più recenti schieramenti di ospedali da campo nazionali nell’ambito di operazioni militari internazionali, quali quelle in Ciad, in Afghanistan e in Iraq.
Il comandante di NRDC-ITA, generale Giorgio Battisti, ha sottolineato l’importanza e l’utilità dell’attività, precisando che “Il seminario Eagle Care 2011 ha fornito un pacchetto di informazioni vitali per medici e logisti del Comando NATO nel perfezionare il complesso processo di pianificazione del supporto sanitario. Un’area di evidente importanza non soltanto nell’ambito delle operazioni militari, ma anche dell’intervento a favore delle popolazioni civili”.
Fonte: PAO NRDC-ITA
Foto: PAO NRDC-ITA, army-technology.com