Mar 24, 2011
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“Voci maligne” su un comando militare statunitense nell’est del Sudan

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E’ una zona ad alta densità di traffico d’armi verso la Striscia di Gaza ed è un porto minore sul Mar Rosso, nell’est del Sudan. Solo in questo ultimo mese, secondo quanto riportato da un articolo del 22 marzo del Sudan Tribune, l’Esercito Egiziano vi avrebbe distrutto sette veicoli carichi di armi dirette a Gaza.

E proprio lì, sul piccolo porto di Ageeg e dintorni, nel gennaio 2009 Israele aveva condotto operazioni aeree mirate a distruggere un convoglio di trafficanti d’armi facendo una ventina di morti.

E’ la strada principale per questo traffico illecito, d’accordo, ma la notizia sull’allestimento di una base statunitense sarebbe frutto di “voci maligne”, come ha specificato un ufficiale sudanese.  Fermo restando che sia Isreale ed Egitto che Stati Uniti, sottolinea l’articolo, stanno cercando insieme di fermare il traffico di armi diretto verso la Striscia di Gaza.

Il Sudan Media Center, un sito internet molto vicino ad ambienti dell’intelligence sudanese citato dal Sudan Tribune, ha riportato la dichiarazione del sindaco di Ageeg che nega  l’esistenza di qualsiasi preparativo per l’allestimento di una base militare statunitense.

La notizia, tuttavia, trova origine nelle lamentele di attivisti locali allarmati dai lavori di costruzione di basi militari proprio quando Ageeg sta per svilupparsi in un porto di maggiori dimensioni. Si tratta di lavori di ampliamento della caserma delle forze marittime sudanesi, ha tagliato corto il sindaco di Ageeg, che vede nella notizia un tentativo di destabilizzare l’area dell’est del Sudan.

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Fonte : Sudan Tribune

Foto: buzzle.com

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Forze Armate · Sicurezza