By Cybergeppetto
Signore Iddio, che donasti differenti sensibilità verso il lavoro alle anime pellegrine sulla terra, guarda benigno a noi, fannulloni d’Italia che, con mille espedienti, conduciamo una dura esistenza tentando di sfuggire alle nostre responsabilità, a volte facendo più fatica di quanta ne avremmo fatta lavorando semplicemente e onestamente come le altre pecorelle del tuo gregge.
Noi non siamo cattivi, vogliamo solo ridurre il sudore da versare e una croce un po’ più leggera nella nostra vita. Ci accontenteremo sempre della manna che vorrai far cadere dal cielo senz’altro chiedere.
Noi abbiamo grande stima dei lavoratori, ma riteniamo che un’espansione del tempo libero possa andare a vantaggio anche della preghiera, della meditazione e del raccoglimento, magari in poltrona con il telecomando su reti televisive dedite a pie tematiche.
Proteggi anche i nostri politici che tanto si adoperano per farci assumere da qualche parte senza che questo comporti un differente carico di lavoro con i nostri colleghi non fannulloni
Conserva in noi la forte tensione alla vita casalinga e alla cura della famiglia, così spesso perse nello stakanovismo della vita moderna; noi vogliamo curare i/le consorti secondo i tuoi insegnamenti.
Noi non faremo mancare in nessun momento le nostre invocazioni alla tua misericordia, certi che saprai ricompensarci con la dovuta misura.
Se dovessimo cadere nella lotta al ministro Brunetta, affidaci alle cura dei media che difendono i diritti senza porre troppo accento sui doveri.
Alla società noi doneremo sempre la nostra matura riflessione e, per noi, il tuo paterno sorriso.
Amen
Cybergeppetto
Foto: I vitelloni, Fellini, 1953 da matteomugnani.com