Le immagini fornite da un veicolo senza pilota lo hanno confermato: la sede operativa di uno dei gruppi di disseminatori di IED più attivo è stato distrutto oggi a Sangin, nella provincia afgana di Helmand, dagli artiglieri di Sua Maestà.
Ne dà notizia il ministero della Difesa britannico dal sito online, spiegando la dinamica del ritrovamento del laboratorio improvvisato in un compound abbandonato e la tattica utilizzata dai soldati britannici nell’organizzarne la distruzione.
I militari del 1st Battalion The Royal Regiment of Scotland (1 SCOTS), si legge, si erano accorti sin dall’inizio del loro pattugliamento di essere osservati da vicino da sospetti informatori dei talebani. Nonostante questo, dopo il ritrovamento della cache con tutto l’occorrente per la fabbricazione di IED, i militari sono riusciti a rientrare senza incidenti alla loro base, la Forward Operating Base di Wishtan.
L’area è stata messa sotto stretto controllo. Nel giro di due ore un team completo di disseminatori di IED, quattro persone, si è riunito nel compound per organizzare un nuovo attacco, realizzando ordigni improvvisati da sotterrare proprio nelle zone di passaggio dei militari sotto i muri dei compound abitualmente oltrepassati dai soldati con scale a pioli.
La precisione di un colpo d’artiglieria sparato da 48 chilometri di distanza ha neutralizzato i ribelli senza coinvolgere civili. Nell’attacco dei militari britannici sono rimasti uccisi il comandante del gruppo e un suo assistente. Il team era considerato uno dei più esperti seminatori di morte nell’area di Wishtan.
Fonte: UK MoD
Foto: UK MoD