Al Qaeda starebbe lasciando le aree tribali del Pakistan per insediarsi in Somalia e nello Yemen, secondo quanto riportato oggi 13 giugno dal quotidiano pakistano di Lahore Daily Times.
La notizia fa seguito alle dichiarazioni di ufficiali statunitensi convinti che dozzine di combattenti qaedisti e un manipolo di loro capi si stia trasferendo in zone più propizie alla causa, quali appunto la Somalia e lo Yemen.
Per la loro situazione politica entrambi questi paesi rappresentano al momento aree di sviluppo per la campagna jihadista: la Somalia si trova in un caos tale da “avere una forte somiglianza con l’Afghanistan immediatamente prima dell’11 settembre”, e il continuo afflusso di combattenti potrebbe peggiorare la situazione ai danni del governo di Mogadiscio, mentre lo Yemen ha un governo debole, e la presenza di qaedisti farebbe aumentare il livello di minaccia.
Non è neppure escluso, tuttavia, che a dare impulso a questo trasloco siano proprio le intensificazioni degli attacchi di drone.
Leon Panetta, direttore della Cia dallo scorso febbraio, si era già espresso giovedì esortando a impedire la creazione di un nuovo santuario di Al Qaeda.
Fonte: Daily Times
Foto: Bbc