Rientreranno stasera in Italia stando a quanto appena anticipato telefonicamente dal colonnello Carmelo Abisso, portavoce del contingente italiano a Herat in Afghanistan, i due militari italiani feriti ieri 9 luglio a Herat.
“Abbiamo buone novità: i ragazzi stanno bene, sono stabilizzati e sedati – ha spiegato poco fa al telefono il colonnello Abisso – e quasi certamente rientreranno già stasera in Patria. Il primo aviere Francesco Manco è stato operato nella notte per una frattura esposta al braccio, mentre il tenente Gabriele Rame ha riportato ferite lievi a braccia e gambe”.
Il portavoce ha inoltre confermato che i soldati italiani sono stati attaccati da parte ostile con un rpg mentre erano in pattugliamento antimortaio nella periferia di Herat a circa 5 chilometri dalla Forward Support Base (aeroporto di Herat). Non si tratterebbe dunque di un ordigno improvvisato ma di un vero e proprio attacco condotto con lanciarazzi e armi da fuoco leggere.
“Un nostro team sta indagando sul posto per scoprire tutto ciò che è scopribile”, ha concluso il portavoce.