Si festeggia oggi 6 maggio 2008 il 147° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano, “… una ulteriore, significativa tappa di una storia lunga e indissolubilmente legata a quella del nostro Paese – dichiara il capo di stato maggiore della Difesa generale Vincenzo Camporini – una storia ricca di pagine gloriose, scritta da uomini e donne che hanno sempre servito l’Italia con straordinaria dedizione, professionalità, ardimento e, soprattutto, con tenace motivazione ed esemplare senso del dovere”.
Le celebrazioni avranno luogo a partire dalle 10.30 nell’ippodromo militare “Generale di corpo d’armata Pietro Giannattasio” di Tor di Quinto a Roma, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Quest’anno ricorre anche il 90° anniversario della vittoria della Prima Guerra Mondiale, ricorda il sito dell’Esercito Italiano, e in questa occasione saranno presenti tutte le bandiere dei reparti dell’Esercito attualmente in patria. Una medaglia d’oro al Valore dell’Esercito verrà assegnata alla bandiera di guerra del 152° reggimento di fanteria Sassari per le virtù dimostrate nella missione Antica Babilonia in Iraq.
Le celebrazioni si concluderanno con una dimostrazione di capacità operative di un complesso aeromobile e una visita alla mostra dedicata alla Grande Guerra e alle tecnologie del soldato del futuro.
Due anni fa il 145° anniversario dell’Esercito Italiano era stato funestato dalla morte in Afghanistan del tenente Manuel Fiorito, residente a Verona ma in forza al 2° reggimento alpini di Cuneo, e del maresciallo Luca Polsinelli, nato a Orbetello e in forza al 9° reggimento alpini dell’Aquila.