pubblicato da Embedded il 19 agosto 2007
Mentre sui tavoli politici si decide il destino di una terra contesa ufficialmente da otto anni, chi appartiene alle etnie di minoranza sta abbandonando il Kosovo.
“Cattolici, bosniaci, rom, serbi e altre minoranze non vedono l’ora di vendere tutto e andarsene” secondo testimonianze di gente del posto, che denuncia come in realtà i politici, facendo esclusione di quelli di parte serba, siano ufficialmente favorevoli all’indipendenza senza accorgersi di una popolazione che se ne va.