pubblicato da Embedded il 24 novembre 2005
La brigata multinazionale sud-ovest in Kosovo è a comando italiano dal 21 novembre. A circa un anno dal rientro in patria del generale di brigata Danilo Errico, che comandava la brigata l’anno scorso, il compound di Prizren in Kosovo torna a essere guidato da un italiano.
Lunedì scorso il generale di brigata Claudio Mora ha assunto il comando avvicendando il collega tedesco generale di brigata Norbert Stier.
L’unità situata nella zona sud occidentale del Kosovo è composta da circa 7 mila uomini di 13 nazioni e ha la responsabilità del 40% del territorio. Prizren è stata teatro di scontri tra diverse etnie nel marzo 2004. Nelle foto scattate un anno fa si possono vedere le case serbe bruciate.
La moschea nella foto è proprio a ridosso dell’area bruciata e contrasta con la chiesa ortodossa distrutta e saccheggiata. Giungendo a Prizren da nord ovest si passa accanto a una vasta area coltivata a vigneto. Un anno fa era incolta: apparteneva a un serbo che ha abbandonato il Kosovo in seguito ai disordini ai danni delle minoranze (il Kosovo è a maggioranza albanese). Mi è stato riferito che il vino prodotto da quel vigneto riforniva non solo l’area sud occidentale, ma anche la Croazia.
Foto: materiale proprio